Convivenza con più gatti (e molto di altro...)
(tratto dal seminario “Convivenza tra più gatti” tenuto alla fiera ATUTTACODA Torino 2018 pubblicato sul canale YouTube di Miciogatto)
Il gatto NON è un animale da branco ma un SOLISTA! Difatti, sa vivere e sopravvivere basandosi
sulle proprie capacità e non soffre la solitudine ma bensì la NOIA!
Ha bisogno di continui stimoli, quindi, coabitare con un conspecifico può essere un fattore positivo ma con le dovute accortezze. Il nuovo adottato dovrebbe avere
età simile e possibilmente sesso opposto rispetto al gatto che già abbiamo in casa (esistono le eccezioni, ma evitiamo un cucciolo con un gatto anziano: per via di esigenze diametralmente opposte!). Non c’è un numero fisso di quanti
gatti possano convivere tra loro ma la proporzione con la grandezza e tridimensionalità dell’ambiente in cui abitano è determinante. Infatti, i gatti, a differenza dei cani, vivono su 3 dimensioni: mensole, pensili, scalette e altro messi
a varie altezze influiscono molto sulla qualità dell’ambiente. Inoltre, più fonti di cibo ed acqua a disposizione, oltre a graffiatoi e arrampicatoi sparsi, contribuiscono al corretto fabbisogno di un gatto di casa. La possibilità
di usufruire di uno spazio all’esterno tipo un balcone o, ancor meglio, un giardino è un ulteriore fattore positivo. Il numero delle lettiere deve essere possibilmente il numero dei gatti + 1.
Fattore importantissimo è valutare la
personalità del gatto: se il gatto è particolarmente socievole e giocherellone, può facilmente andare d’accordo con altri gatti; viceversa un gatto timido e diffidente con un altro simile potrebbe diventare o più socievole
oppure ancor più riservato. Se il luogo dove abitiamo ha i requisiti giusti per far fronte al fabbisogno di più gatti, rispettandone il loro benessere, possiamo adottare un nuovo gatto.
L’introduzione deve essere graduale: la tempistica
non può essere standard ma deve rispettare i tempi di risposta degli individui senza MAI forzature. Si inizia dividendo i territori già anticipatamente attrezzati con ciotole, lettiera, giochi, graffiatoi e altro. In questa fase si devono dare
le giuste attenzioni ad entrambi i gatti e creare un rapporto, senza esser visti, con il nuovo arrivato. Il suo odore verrà percepito lo stesso dal nostro gatto di casa addosso a noi o nell’aria ma non sarà molto invasivo!
Dopo qualche
giorno, si possono scambiare i territori. In questa fase è importante vedere la reazione di entrambi i gatti, in particolare di chi già abitava con noi. Se tutto procede bene, si possono far incontrare in territorio neutrale e osservare cosa
succede. La nostra presenza è fondamentale ma deve essere discreta quindi NON assentiamoci ed evitiamo di parlare o ricevere ospiti! A questo punto si possono presentare tre fasi: fase di distanziamento (i gatti si possono minacciare a distanza,
si studiano anche da seduti e stanno molto attenti); fase di scaramuccia (uno dei gatti, spesso chi già c’era prima, aggredisce ed insegue l’altro, confinandolo e ci possono essere vocalizzazioni anche forti e peli che
volano) e fase di obnubilazione (il gatto di casa diventa ipervigile e fa agguati all’altro per attaccarlo). In quest’ultimo caso sono possibili aggressioni redirette verso il proprietario! Si può verificare che si incontrino annusandosi
e tolettandosi a vicenda ma è abbastanza raro. Ovviamente la prima fase descritta è la più frequente ed è la normale reazione; la seconda fase è abbastanza tranquilla e facilmente gestibile; mentre la terza fase è
quella più preoccupante e delicata da affrontare nel modo corretto. Nel caso della terza fase, va rifatto sicuramente un passo indietro nell’introduzione: cioè dividere nuovamente i territori, farli mangiare in presenza l’uno dell’altro
e non prendere le difese di nessuno ed evitare soprattutto le punizioni! Sarebbe opportuno utilizzare prodotti a base di feromoni specie specifici (tipo linea Feliway) in versione da mettere alla presa elettrica (sia nei due territori vissuti dai gatti che
in quello neutrale) e in versione spray da spruzzare su un panno e passarlo sui mantelli di entrambi i gatti.
Per quanto riguarda il gatto aggredito/non tollerato, sarebbe utile dare le gocce di Rescue Remedy versione alcool free (miscela antipanico
di Fiori di Bach) per far fronte a questo momento di distress.
Nel caso di bisogni fuori dalla lettiera per marcatura territoriale: bisogna pulire senza esser visti con acqua calda e alcool; MAI usare candeggina e ammoniaca; inoltre, è opportuno introdurre un’altra lettiera da mettere in luogo tranquillo; assolutamente da evitare i cristalli, ma utilizzare sabbietta agglomerante ed inodore.
Se l’introduzione riguarda, invece, la nascita della cucciolata della nostra gatta che già convive con altri gatti di casa, bisogna far attenzione all’aggressività materna per la naturale difesa della cucciolata oltre allo sforzo dell’allattamento: quindi, bisogna tenerla un po’ isolata e farla riposare il più possibile; curiamo maggiormente la sua dieta.
Quando si riporta a casa il proprio gatto dopo la tolettatura, visita dal veterinario o dopo un post-operatorio, il suo compagno di casa può non riconoscerlo per via dell’odore o dell’uso del collare elisabettiano o altro. Per cui dobbiamo tenere isolato il gatto «reintrodotto» dopo un giorno oppure due, per dargli modo di recuperare il proprio odore, rimettersi in forza e riprendersi da eventuale anestesia. L’uso del Rescue Remedy alcool free e dei feromoni specie specifici possono essere un valido supporto in questa particolare situazione.
Bisogna prestare SEMPRE attenzione ai casi di inappetenza, eccessiva tolettatura con mancanza di pelo e/o ferite, alopecie, cambio di abitudini e eccessivo isolamento.
Doveroso consultare un esperto in comportamento accreditato e con curriculum universitario che esegua visite a domicilio. Da evitare il fai da te!
Per evitare cucciolate indesiderate e problematiche annesse al calore, si suggerisce far convivere gatti sterilizzati!
Per approfondimenti:
1) Per i segnali di stress si può leggere il mio articolo dal titolo «Gatto stressato: sintomi e rimedi» pubblicato sul sito di www.miciogatto.it
https://www.miciogatto.it/gatto-stressato-sintomi-e- rimedi/
2) Per la convivenza con più gatti potete vedere il video che mi vede protagonista con i miei pets dal titolo «Come convive un’etologa con 12 gatti
e un cane» consultabile sulla pagina Facebook di Miciogatto
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=904023326435338&id=276658995838444
3) Video del seminario da cui è tratto questo articolo
4) Se convivi con uno o più gatti ma temi di contrarre malattie e sei incinta, leggi questo mio articolo e la mia esperienza da bismamma:
https://www.miciogatto.it/gatto-e-gravidanza-umana-perche-il-gatto-non-e-pericoloso/
5) Se hai dubbi se è giusto o sbagliato dormire con il tuo gatto, leggi questo mio articolo:
https://www.miciogatto.it/dormire-con-il-gatto-e-un-bene-o-un-male/
6) Convivere con un gatto può cambiarti la vita, anzi puoi diventare felina! Leggi il mio articolo sulla mia storia:
https://www.miciogatto.it/essere-felina-un-modo-di-essere-donna/
7) Se devi partire per le vacanze, ecco i miei consigli:
https://www.miciogatto.it/vacanze-con-il-gatto-tutti-i-consigli/
8) Se devi cambiare casa, ecco i miei consigli:
https://www.miciogatto.it/trasloco-con-il-gatto-tutti-consigli/
9) Se è finita la tua storia d'amore, ecco come rendere meno traumatico il distacco per il tuo gatto:
https://www.miciogatto.it/separazione-e-divorzio-a-chi-si-affida-il-gatto/
10) Se il tuo gatto non c'è più, ti consiglio di leggere questo mio articolo:
https://www.miciogatto.it/quando-muore-un-gatto-elaborare-lutto/
11) Se vuoi capire se il tuo gatto o i tuoi gatti ti amano, leggi questo mio articolo:
https://www.miciogatto.it/come-i-gatti-dimostrano-affett-ti-scelgono-e-come-ricambiarli/
12) Se sei indeciso se adottare un gatto o un cane, leggi questo mio articolo:
https://www.miciogatto.it/cane-o-gatto-come-scegliere-per-adottare/
Vedi anche:
Origine del gatto http://www.costanzadepalma.it/358707137
Etogramma del gatto http://www.costanzadepalma.it/358707126
Sviluppo del gatto http://www.costanzadepalma.it/358707133
Patologie nel gatto http://www.costanzadepalma.it/358707107
Razze feline http://www.costanzadepalma.it/358707138
Gatti disabili http://www.costanzadepalma.it/358707106
Pensione ideale http://www.costanzadepalma.it/358707116
Per approfondimenti di carattere divulgativo http://www.costanzadepalma.it/358707115
Per approfondimenti di carattere scientifico http://www.costanzadepalma.it/358707114
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